Sempre sotto controllo
MENÙ D’ALTA MODA: CHI HA PAURA DELLA SPESA?
(Come ti domo il budget in due parole)
• Uno CHEF A DOMICILIO che più PERSONAL CHEF di così proprio non si può, un MENÙ D’ALTA MODA IRRIPETIBILE E UNICO… So già dove ti portano i pensieri: bello, bello, ma c’è l’incognita della cifra finale… Quanto potrà costare davvero, una volta tirate le somme anche della spesa viva?
• Non avere timore: la spesa è un costo sempre molto relativo, poiché davvero faranno fede – alla fine – gli scontrini fiscali, che ti allegherò alla ricevuta e potrai controllare di persona: avrai tutto sotto controllo e, se qualcosa non ti torna, non avrai che da farlo presente. Ma, credimi, non è mai successo. E ti dico perché.
• La spesa è il costo degli ingredienti che occorrono per elaborare un piatto. Nelle mie proposte, i nomi delle preparazioni non sono mai fantasiosi (tipo “Pasta Primavera”, per intenderci), ma elencano sempre gli ingredienti principali.
INGREDIENTI TROPPO… PREZIOSI ANCHE PER UN MENÙ D’ALTA MODA?
• Un esempio: il primo piatto “Risotto con asparagi, zabaione e polvere di caffè” avrà come ingredienti principali il riso, gli asparagi, le uova per lo zabaione e la polvere di caffè. Sono materie prime dal prezzo molto relativo e, anche cercando la migliore qualità, è IMPOSSIBILE SUPERARE UNA CIFRA MODICA, direi da spesa familiare.
• SEGNALERÒ SEMPRE se alcune preparazioni contengono ingredienti di pregio e quindi particolarmente costosi.
Un “Risotto con gamberi rossi, la bisque e la loro maionese” ha un ingrediente dispendioso come i gamberi rossi: non farò altro che segnalartelo, così ne sarai COSCIENTE e potrai – se lo desideri – DISCUTERE CON ME DELLA SPESA, informandoti sul prezzo della materia prima e DECIDERE IN PIENA LIBERTÀ se inserire quel piatto nel tuo menù oppure no. Conosci ristoranti o altri cuochi a domicilio che ti offrono spazi di manovra così ampi?
• Non TI PROPORRÒ MAI ingredienti davvero costosissimi come tartufi, caviale, Champagne, aragoste, astici e via dicendo. Se li desideri, dovrai chiedermeli di tua iniziativa, in modo esplicito e per iscritto. Io non t’imporrò MAI nulla che tu NON POSSA CONTROLLARE.
CHI PORTA IL VINO?
• Anche il VINO, se vuoi che l’acquisti per te, è sempre A PREZZO DI COSTO: tu mi indichi una cifra, io cerco delle bottiglie e ti propongo delle possibilità. Ancora una volta, sarai tu a scegliere con che cosa brindare, in totale libertà.
• Penserai: e chi me lo garantisce? Potrei imbonirti con discorsi e belle parole, ma preferisco sottolineare due fatti concreti: la PRESTAZIONE D’OPERA e GLI SCONTRINI.
Il mio guadagno lo dichiaro nella pagina che ti ha condotto a questo approfondimento e lo puoi conoscere subito: è la cifra della mia prestazione. Non ho quindi bisogno di applicare ricarichi sulla spesa: che tu voglia mangiare una frittata o un’aragosta farcita di ostriche, per me è indifferente, la mia prestazione d’opera non cambia. Io guadagno sempre la medesima cifra. E questo ti mette molto al sicuro…
L’ALTA MODA NON È UN SOGNO PROIBITO!
• Gli scontrini allegati alla ricevuta ti dicono che cosa ho acquistato, quanto l’ho pagato, dove l’ho comprato: massima trasparenza, massima tracciabilità, MASSIMO CONTROLLO DA PARTE TUA!
• Deciderai tu, quindi, che menù va bene per te: non solo in base al tuo profilo gustativo, ma anche dal punto di vista economico.
• Non sai bene come “sfruttare” uno chef a domicilio? Allora leggi questo mio post: “Che cosa chiedere a un personal chef”.