“Pensate a come il mondo sarebbe migliore se tutti noi avessimo latte e biscotti alle tre di ogni pomeriggio e poi ci stendessimo sotto le coperte per un pisolino.”
– Barbara Jordan
Gli Stati Uniti mi piacciono per alcune cose e per altre no. C’è però una loro cosa che adoro: la capacità di lasciarsi andare a tutto ciò che è davvero godereccio. Ora, io non so se questo è quanto traspare dalla televisione, mentre nella realtà gli americani tirano fuori il loro spirito da Padri Pellegrini e si fustigano quando peccano. Però mi piace pensare che sia così, soprattutto quando guardi quei programmi improponibili, in cui un simpatico malcapitato è costretto a trangugiare hamburger impossibili, cibi ultrapiccanti, panini megagalattici, ettolitri di salse su fritti untuosissimi e dessert la cui dolcezza è pari all’incubo di un diabetico.
La faccio breve: quando Ci piace cucinare mi ha chiesto una ricetta di biscotti, insieme a tutti noi della redazione, ho pensato subito agli States. Perché sui biscotti di Natale non hanno rivali e mi dispiace se, dicendo così, offendo qualche tradizione meravigliosa nostra o altrui. I biscotti americani valgono la pena, perché non si riesce a smettere di mangiarli. Sono peggio delle patatine!
Biscotti, Natale e States: un trinomio inscindibile
Ecco quindi questa ricetta, che non è originalissima, considerando che è forse la più classica tra quelle del Natale americano, ma ha comunque dalla sua il pregio di essere gluten free, poiché contiene farina di riso invece che di frumento.
Goditela, quindi, all’americana. Almeno una volta l’anno, per Natale, ci sta!

Parmigiana di melanzane
Di' ciò che vuoi: la parmigiana di melanzane è uno di quei classici che non puoi fare a meno di goderti, anche solo leggendo la ricetta!
Ingredienti
- 1 Kg Melanzane
- 700 g Passata di pomodori
- 450 g Mozzarella fiordilatte sgocciolata
- 80 g Parmigiano Reggiano o Grana Padano
- ½ cipolla bianca
- 1 cucchiaio Olio extravergine d'oliva
- Basilico fresco in foglie
- q.b. Olio di arachidi o per frittura
Istruzioni
Taglia la mozzarella in fettine da 5 mm di spessore, tamponandole una per una per eliminare il liquido.
Per preparare il sugo, trita la cipolla finemente e falla soffriggere in un cucchiaio di olio.
Aggiungi la passata di pomodoro e il basilico. Cuoci con coperchio per circa 20 minuti, poi sala a piacere e mettila da parte.
Mentre il sugo cuoce, lava e taglia le melanzane, ottenendo fette sottili circa 5 mm.
Friggi le melanzane in abbondante olio, usando una padella larga e lasciandole per circa 1 minuto e mezzo, girandole una sola volta.
Scolale poi su carta assorbente su entrambi i lati, tamponandole e sistemandole successivamente su un piatto.
Lascia raffreddare gli ingredienti. La parmigiana ora va assemblata, ma puoi farlo anche il giorno successivo, preparandola per la sera stessa.
Prendi una teglia di 22-24 cm e versaci 2 mestoli di salsa di pomodoro.
Preriscalda il forno a 180 °C.
Aggiungi uno strato di melanzane, affiancandole senza spazi in mezzo, poi le fette di mozzarella, qualche foglia di basilico e 2 cucchiai di Parmigiano Reggiano, seguendo questo preciso ordine.
Aggiungi poi un mestolo di salsa di pomodoro e ricomincia con il secondo strato di melanzane, mozzarella, basilico e Parmigiano.
Ripeti il procedimento per un terzo strato.
Inforna la parmigiana a 180 °C nella parte media del forno, per circa 35-40 minuti, spostando la teglia sul fondo del forno a metà cottura e per 10 minuti.
Gli ultimi 10 minuti di cottura apri il forno e aggiungi 2 cucchiai di salsa di pomodoro sulla superficie, per coprire lo strato di melanzane.
Aggiungi una mangiata di parmigiano e fai gratinare a 200 °C in modalità Grill
Sforna e fai raffreddare per almeno 3 o 4 ore, a temperatura ambiente.
La parmigiana di melanzane è pronta per essere servita fredda o riscaldata al momento. Puoi servirla con pane all’aglio o con spinaci e affettati, mi dicono... Ma, sinceramente, io la preferisco così, sola, soletta ma tanto buona!
Note
La parmigiana di melanzane si conserva cruda in frigo per un paio di giorni, ben coperta con la pellicola.
La si può anche congelare da cotta, magari già suddivisa in porzioni. Può stare nel freezer anche 6 mesi.