Da piccole cose, grandi pensieri o quasi. Come ciò che succede (o non succede) possa influenzare anche la cucina e il mondo dell’alimentazione.
La conclusione della vicenda: come il Club delle Fattorie modificò (in meglio) il corso della mia vita, indicandomi la via che avrei seguito per tutta la vita. E gliene fui talmente grato che lo invitai anche al mio matrimonio!
Chi lascerebbe mai solo un ragazzino con un catalogo tentatore di vini e cibi? E poi ci meravigliamo se da grande finisce a fare il personal chef? Ecco come il Club delle Fattorie è entrato per la prima volta nella mia cassetta delle lettere e nella mia vita.
Ma che cos’è un apericena? Un po’ aperitivo, un po’ cena? Oggi, soprattutto se fatta a casa, è spesso intesa come un momento conviviale diviso in due parti: la prima fatta da un aperitivo, in attesa che giungano tutti gli ospiti; la seconda una cena leggera. Ma è proprio così? Il tuo personal chef preferito vorrebbe dire la sua…
Ti rivelo una cosa su di me: io non ho alcun menù fisso. Non sono un ristorante, che ti obbliga a scegliere fra una lista di piatti immutabile. Non sono neppure uno fra i tantissimi cuochi a domicilio che ti propongono due o tre menù. Io sono davvero il tuo chef personale, a cui puoi chiedere quello che vuoi. O scoprire con me ciò che desideri. Lascia che ti sveli come: ti assicuro che ti piacerà!
Il costo di uno chef a domicilio è a volte un piccolo lusso, non ci piove. Ma è anche un’esperienza unica e modellata esclusivamente su di te e per te. Nessun’altra soluzione, nel campo della ristorazione, può offrirti qualcosa di simile. Lascia che te lo spieghi: sono sicuro che ti sarà tutto più chiaro!
Cucino di Te riapre, ma in sicurezza. Le Regioni, infatti, compresa la Lombardia, hanno approntato nuove linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali. Il documento fornisce le indicazioni per far ripartire anche tutte quelle occasioni (dai party privati ai matrimoni) nel pieno rispetto delle normative anti-Covid.
Chef a domicilio e Covid-19: Durante l’emergenza sanitaria, la legge impedisce agli chef a domicilio di lavorare. In gioco c’è la vostra salute, che mi preme prima di ogni altra cosa. Per questo motivo, nonostante mi richieda molti sacrifici, io rispetto la legge e non verrò a casa tua.